Una Palermo misteriosa e occultata - Recensione di "Negare il bene" di Giovanni Villino




Autore: Giovanni Villino

Casa Editrice: I Buoni Cugini Editori

Anno di Pubblicazione: 2024

Giovanni Villino ritorna con un romanzo che promette di tenere i lettori avvinti fino all'ultima pagina. "Negare il bene" si presenta come un'opera che mescola abilmente la precarietà giornalistica con le tradizioni mistiche siciliane, esplorando la perenne lotta tra il bene e il male in una Palermo che è al contempo familiare e misteriosa.

Il protagonista, Salvatore Luce, è un giornalista precario che si trova invischiato in un delitto efferato e apparentemente privo di movente. Attraverso le sue indagini, Salvatore scopre una Palermo nascosta e intrisa di oscuri rituali. Villino, con una scrittura incisiva e coinvolgente, ci guida in un viaggio che trascende la semplice cronaca nera, portandoci a esplorare il lato ermetico delle tradizioni siciliane.

Il romanzo si distingue per la sua capacità di mettere in discussione le certezze del lettore. Ogni personaggio è avvolto da un alone di mistero e le loro azioni sono spesso ambigue, costringendo chi legge a rivedere continuamente le proprie aspettative. Villino introduce enigmi e indovinelli che arricchiscono l'esperienza di lettura, offrendo colpi di scena che mantengono alta la suspense.

Un elemento di particolare rilievo è l'ambientazione. Palermo non è solo uno sfondo, ma un vero e proprio personaggio, vivo e mutevole, che con le sue contraddizioni aggiunge profondità alla narrazione. Villino rende omaggio alla sua città natale, riuscendo a trasmettere l'amore e la complessità di un luogo ricco di storia e leggende.

"Negare il bene" non è solo un giallo avvincente, ma anche un'esplorazione della psiche umana e delle sottili linee che separano la realtà dalla fantasia. L'autore, con la sua esperienza giornalistica, infonde nel romanzo una credibilità e una tensione che rispecchiano le sfide della vita precaria e le pressioni del mestiere.

In conclusione, "Negare il bene" è un'opera che non delude. Giovanni Villino dimostra ancora una volta la sua abilità narrativa, offrendo una storia ricca di suspense, mistero e introspezione. Un libro che consiglio vivamente a chi ama i gialli intricati e le storie che sfidano le convenzioni.

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